Lavoro nuovo

Da Alby76 Lun Nov 18, 2013 2:13 pm

Ciao Lady,

avrei una piccola questione da porti. Ho iniziato il nuovo lavoro e devo dire che sono abbastanza soddisfatto. L'unica cosa che mi lascia perplesso è il comportamento della persona che mi deve formare ed inserire nel contesto lavorativo. Nelle prime due settimane è stato quasi assente per un piccolo intervento alla mano al quale si è dovuto sottoporre. Ma le volte chè è venuto ha avuto un comportamento strano ed ambiguo: alcune volte si è dimostrato disponibile e mi ha detto di non preoccuparmi che avrebbe pensato degnamente alla mia formazione. Però concretamente si è limitato a redarguirmi, a darmi consigli generici e ad oggi non mi ha insegnato nulla. Ho potuto portare avavnti comunque parte del lavoro perchè avevo una piccola esperienza pregressa in merito ad esso. Cosa devo aspettarmi da questa persona? Io sono Alberto nato il 14/11/1976 ed i numeri sono il 13 il 5 ed il 21.

Grazie di cuore

Da **Lady Kadisha** Mar Nov 26, 2013 1:08 pm

Questa persona è falsa, si tratta di gelosia vera e propria. Hai ragione a dire che è ambiguo, io lo vedo anche un po' litigioso. In ogni modo il tuo lavoro andrà a gonfie vele ugualmente e la tua collaborazione proseguirà.
Non puoi chiedere al datore di lavoro un supporto diverso? Sai, non tutti sono in grado di spiegare come si dovrebbe.
grande abbraccio

Da Alby76 Mar Nov 26, 2013 1:34 pm

Ma perchè dovrebbe essere falsa e ancor di più gelosa nei miei confronti???? Sostanzialmente non mi conosce neanche, visto che lavoro lì da poco più di tre settimane ed inoltre il suo lavoro all'interno dell'azienda sembra andare a gonfie vele e riconosciuto da tutti. C'è comunque una sorta di ambiguità in quasi tutti i colleghi, o almeno a me sembra (potrei anche sbagliarmi ed essermi fatto cattivi pregiudizi dettati dall'ansia). Chi è preposto alla mia formazione, me la sta facendo in maniera molto generica (adducendo scuse del tipo "non ho tempo") e se da una parte mi viene detto che per imparare il nuov lavoro occorrono tempo e pazienza (perchè non è per nulla banale), dall'altra mi si ricorda spesso che comunque ci sono delle scadenze da rispettare...Quindi non ho capito se qualora le scadenze non vengano rispettate (per ovvia mia inesperienza...ma questo già lo sapevano al momento dell'assunzione) la responsabilità ricadrà su di me! Inoltre, cosa si aspettano da me? Soprattutto in virtù della quasi totale assenza di formazione attuale?

Questo sono tutte le domande che mi pongo...non so se sarai ingrado di aiutarmi...comunque ti ringrazio per la disponibilità.

Alberto

Da **Lady Kadisha** Mar Nov 26, 2013 1:49 pm

Ma Alberto vedi, viviamo in un periodo dove il lavoro è diventato una vera utopia e chi ce l'ha stò benedetto posto di lavoro, se lo tiene ben stretto. Ogni nuovo individuo che viene inserito nell'ambiente di lavoro è naturale che venga visto come un "usurpatore", magari spia del capo, o come un individuo che vuole fare le scarpe ai vecchi dipendenti. Ovvio che se tu non porti a termine alcuni compiti la responsabilità ricada su di te, come è ovvio che magari ti senti dire "perché non l'hai detto prima che nessuno ti spiega? Sai, vieni pagato da noi". Non ti meravigliare se qualcuno ti risponde così. Datti da fare, ci sarà un direttore o comunque un responsabile, no?
E poi, in ogni ambiente di lavoro dove ci sono più persone è normale che sia ambiguità e di solito anche molta cattiveria. Fregatene però, datti da fare, sei sicuramente ancora in prova.
Wink

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